Da sempre vicini ai nostri clienti, abbiamo adottato una serie di iniziative a sostegno delle Imprese per attenuare le conseguenze negative causate dall’emergenza Covid-19. In linea con il Decreto Legge Liquidità n. 23 dell’8 aprile 2020, che prevede misure urgenti per l’accesso al credito, supportiamo imprese, lavoratori autonomi e professionisti nell’ottenere finanziamenti con le garanzie concesse dallo Stato – Fondo di Garanzia-.
Chi può richiedere la Garanzia?
Le imprese con sede in Italia, che non rientrano nel perimetro delle imprese in difficoltà alla data del 31.12.2019 e non hanno esposizioni deteriorate al 31.01.2020.
Sono previste tre opzioni di finanziamento sia a breve che a medio-lungo termine:
- Finanziamento fino a 30.000 euro destinato alle PMI ed alle persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19
- Altri finanziamenti destinati alle PMI colpite dall’emergenza Covid-19
Il Finanziamento fino a 30.000 euro è caratterizzato da:
- Durata Massima di 120 mesi
- Preammortamento non inferiore a 24 mesi alle condizioni di tasso di favore previste dal Decreto Legge Liquidità n. 23 dell’8 aprile 2020
- Importo non superiore al 25% del fatturato (da bilancio o ultimo modello unico disponibile e da autocertificazione per le imprese nate dopo il 1 gennaio 2019)
- Periodicità rata mensile
- Garanzia del Fondo Centrale per il 100% del finanziamento
- Ciascuna azienda può richiedere una sola garanzia
Per richiedere la Garanzia è necessario contattare la propria filiale di riferimento e inviare i seguenti documenti:
- Copia del documento di riconoscimento e CF in corsa di validità del Legale Rappresentante della società richiedente
- Ultimi 2 bilanci depositati oppure ultime 2 dichiarazioni fiscali o autocertificazione per le imprese nate dopo il 1 gennaio 2019
- Iscrizione all’Albo o all’Ordine Professionale in caso di libero professionista.
- Allegato 4 bis* timbrato e firmato. Si precisa che la finalità deve essere esplicitata; non è infatti ammessa la liquidità generica ma va inserita la specifica (pagamento fornitori, acquisto scorte, pagamento dipendenti, etc)
- Autodichiarazione ai sensi del DPR 445_2000-100% timbrato e firmato
*Il modulo è allegato in calce.
Altri finanziamenti
Igea Banca è vicina alle imprese danneggiate dall’emergenza Covid-19 ed ha studiato prodotti dedicati ai singoli settori. Contatta le nostre filiali per avere maggiori informazioni.
A) Aperture di Credito con scadenza entro il 30/09/2020
Le aperture di credito in conto corrente o altri finanziamenti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30/09/2020 sono prorogati senza alcuna formalità fino al 30/09/2020 alle medesime condizioni.
B) Sospensione Finanziamenti rateali
Il pagamento delle rate dei Prestiti e Mutui, può essere sospeso fino al 30/09/2020.
È facoltà dell’impresa richiedere alternativamente:
- di sospendere l’intera rata
- di sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale
Soggetti beneficiari
Le micro, piccole e medie imprese (PMI), operanti in Italia, appartenenti a tutti i settori. Secondo la definizione della Commissione europea, sono PMI le imprese con meno di 250 dipendenti e con fatturato inferiore a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro. Come già anticipato il 17 marzo scorso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sono ricomprese tra le imprese anche i lavoratori autonomi titolari di partita IVA.
L’impresa, al momento dell’inoltro della comunicazione, deve essere in bonis, vale a dire che non ha posizioni debitorie classificate come esposizioni deteriorate, ripartite nelle categorie sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate. In particolare, non deve avere rate scadute (ossia non pagate o pagate solo parzialmente) da più di 90 giorni.
Modalità operative
Le richieste vanno presentate dai clienti tramite la sottoscrizione dell'apposito Modulo di richiesta e dell’apposita Autocertificazione
Tali moduli dovranno essere inviati mezzo mail/Pec all'indirizzo supporto.commerciale@igeadigitalbank.it o igeadigitalbank@legalmail.it
Per qualsiasi necessità invitiamo a mettersi in contatto con il personale della Banca tramite i canali da remoto, per avere supporto sulla compilazione dei moduli di richiesta.
Anticipazione della Cassa integrazione Guadagni (CIG)
I clienti di Igea Banca possono richiedere l’Anticipazione Sociale Emergenza COVID-19 comodamente da casa ed a costo zero. É necessario essere titolari di un conto corrente al 31 Marzo 2020 ed aver attivato la domiciliazione dello stipendio presso la banca. Non è possibile richiedere l’accredito dell’importo anticipato su carte prepagate dotate di IBAN e depositi a risparmio.
Chi può richiedere l'anticipazione
Puoi procedere alla richiesta se:
- Sei titolare di un conto corrente Igea Digital Bank con canalizzazione dello stipendio
- Sei un lavoratore destinatario dei trattamenti di integrazione al reddito previsti dagli articoli dal 19 al 22 del D.L. n.18 del 17 marzo 2020 e successivi.
- Se il tuo datore di lavoro ha presentato all’ INPS/Fondi domanda di pagamento diretto di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (GIGO) o Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD).
- Se il tuo datore di lavoro non ti ha erogato direttamente l’anticipazione.
É richiesta una conferma del datore di lavoro dello stato in essere del trattamento di integrazione salariale ordinario o in deroga. L’anticipazione è soggetta a valutazione del merito creditizio da parte della Banca.
Come funziona:
L’erogazione dell’anticipazione può avere una durata massima di 7 mesi.
L’importo verrà accreditato direttamente sul tuo conto corrente Igea Digital Bank fino ad un importo massimo forfettario di 1.400 euro, ridotto in caso di lavoro part time o di periodo di sospensione (sospensione per meno di 9 settimane a zero ore oppure nel caso di una riduzione non a zero ore).
Il rapporto di Anticipazione Sociale Emergenza COVID-19 termina nel momento in cui l’INPS versa il trattamento di integrazione salariale ordinario o in deroga a copertura dell’importo erogato dalla Banca.
Come fare la richiesta:
Contatta la Banca e invia tramite email la richiesta insieme a:
- copia del documento d’identità in corso di validità
- copia del codice fiscale
- copia dell’ultima busta paga
- copia del permesso di soggiorno (in caso di lavoratore straniero)
- dichiarazione dell’azienda che attesti di aver inoltrato la domanda di cassa integrazione o assegno ordinario per emergenza Covid-19 all’INPS o all’Ente competente
- il Modulo INPS SR41 inoltrato all’INPS
Igea Digital Bank: Tel. 0712363045 | mail: supporto.commerciale@igeadigitalbank.it
I nostri consulenti saranno a vostra disposizione per fornire supporto telefonicamente e via email.