Registratori di cassa Telematici e invio corrispettivi, nuovo tracciato obbligatorio dal 1° gennaio
Dal 1° gennaio 2022 diventa obbligatorio l’utilizzo esclusivo del tracciato 7.0 e del conseguente adeguamento dei Registratore di cassa Telematici (RT)
Non ci saranno più proroghe della data di avvio dell’utilizzo esclusivo del nuovo tracciato telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri “Tipi Dati per i corrispettivi – versione 7.0 – giugno 2020” e del conseguente adeguamento dei Registratori Telematici.
L’ultima proroga era intervenuta con il provvedimento 228725/2021 del 7 settembre u.s. (si veda News 59/2021).
Il “nuovo” tracciato 7.0, si ricorda, contiene una serie di elementi aggiuntivi che permettono una più puntuale ricostruzione delle operazioni effettuate dagli esercenti e memorizzate con il RT, quali la ventilazione, la gestione dei corrispettivi non riscossi, resi e annulli.
L’Agenzia delle entrate, nel mese di novembre scorso, ha inviato una PEC agli esercenti che, sulla base dei dati di sistema, risultavano ancora trasmettere i dati con la precedente versione 6.0, al fine di ricordare la scadenza e il necessario adeguamento.
Per le operazioni effettuate dal 1° gennaio 2022 il sistema scarterà i flussi che arriveranno con tracciato diverso dalla versione 7.0, con conseguente irrogazione di sanzione per la mancata trasmissione dei corrispettivi (ex art. 11, c. 2-quinquies, D.Lgs. 471/97) pari ad euro 100 per ogni trasmissione giornaliera, con esclusione del cumulo giuridico.